I sistemi di gestione dei bagagli negli aeroporti rappresentano una delle infrastrutture più complesse e critiche nell'ambito del trasporto aereo. Dalla registrazione al carico sull'aeromobile, ogni bagaglio percorre un intricato labirinto di nastri trasportatori, smistatori e sensori che devono operare con precisione millimetrica e affidabilità costante.
L'efficienza di questi sistemi non incide solamente sui tempi di attesa dei passeggeri o sulla puntualità dei voli, ma ha ripercussioni significative anche sui costi operativi e sull'impatto ambientale delle strutture aeroportuali.
La continua crescita del traffico aereo globale e la crescente attenzione verso la sostenibilità impongono una revisione e un aggiornamento delle tecnologie impiegate, per garantire performance elevate minimizzando al contempo il consumo energetico e i rischi legati a malfunzionamenti o interruzioni.
L'adozione di soluzioni tecnologiche avanzate è quindi un imperativo per gli operatori aeroportuali che mirano a ottimizzare le proprie infrastrutture.
Efficienza, affidabilità e sicurezza: le costanti sfide nella gestione bagagli aeroportuale
I sistemi di gestione bagagli (BHS), essenzialmente complessi network di conveyor e meccanismi di smistamento, operano in un ambiente aeroportuale critico e la loro efficienza è fondamentale.
Sotto il profilo dell'efficienza energetica, questi estesi nastri trasportatori e i loro numerosi motori consumano ingenti quantità di elettricità a causa del continuo movimento e dell'attrito.
L'energia rappresenta una parte consistente dei costi operativi degli aeroporti: dal 10% al 15% dell'intero budget operativo di queste strutture. La necessità di minimizzare tali consumi è dettata sia dai costi operativi in crescita che dall'urgenza di ridurre l'impronta di carbonio delle infrastrutture.
Altrettanto critico è il tema dell'affidabilità di queste tecnologie. Un malfunzionamento, anche minimo, lungo i conveyor può innescare ritardi significativi, smarrimento di bagagli e forte insoddisfazione dei passeggeri.
Anche la complessità e i costi di manutenzione rappresentano una sfida operativa notevole: la vasta rete di componenti, sensori e motori, spesso gestiti da un controllo centralizzato, rende le operazioni di manutenzione onerose e suscettibili a lunghi tempi di fermo in caso di guasto, impattando direttamente sull'efficienza e sulla disponibilità complessiva del sistema.
Infine, in un ambiente così critico non si può tralasciare l’aspetto della sicurezza. I conveyor del BHS devono garantire il movimento controllato e protetto di ogni bagaglio attraverso le aree di screening e smistamento, assicurando che solo gli articoli autorizzati raggiungano l'aeromobile e prevenendo accessi non consentiti, manomissioni o scambi involontari che potrebbero compromettere l'integrità delle operazioni.
Tecnologie per l'ottimizzazione dei sistemi di gestione bagagli
Sfide che trovano risposte concrete nell'adozione di tecnologie avanzate, capaci di trasformare l'operatività dei conveyor. L'innovazione tecnologica non si limita a migliorare le prestazioni attuali, ma apre anche a scenari futuri in cui questi complessi sistemi potranno operare in modo più autonomo, resiliente e con un impatto ambientale notevolmente ridotto.
L'integrazione di componenti all'avanguardia consente di superare i limiti delle architetture tradizionali, offrendo maggiore flessibilità e una gestione più granulare di ogni singolo tratto del nastro trasportatore. Questa modularità è la chiave per ottimizzare i consumi e semplificare gli interventi manutentivi, garantendo al contempo la continuità del servizio anche in presenza di guasti localizzati.
Tra le tecnologie che consentono di abilitare questi vantaggi vi sono i motori sincroni ad alta efficienza energetica. Questi motori, se abbinati a inverter e sistemi di controllo avanzati, permettono una regolazione precisa della velocità e della coppia, adattandosi dinamicamente al carico di lavoro del conveyor.
Ciò significa che un nastro trasportatore non opera più a velocità costante, consumando energia anche quando scarico, ma può rallentare o fermarsi in base al flusso reale dei bagagli. La loro robustezza e la minore necessità di manutenzione rispetto ad altre tipologie di motori li rendono ideali per l'ambiente esigente degli aeroporti. L'adozione di motori di ultima generazione si traduce in un significativo risparmio energetico e in una riduzione dell'usura meccanica, contribuendo all'affidabilità complessiva del sistema.
Queste capacità sono ulteriormente potenziate dall'adozione di unità di azionamento decentralizzate. Integrando motore, inverter e logica di controllo direttamente su ogni segmento di nastro trasportatore, queste unità eliminano le perdite dovute a cavi lunghi e consentono un controllo indipendente di ciascuna sezione.
Grazie a questa architettura modulare è possibile incrementare la resilienza del sistema, poiché un guasto isolato non ne paralizza l'intera operatività, semplificando la localizzazione del problema e accelerando la manutenzione.
La sinergia tra motori sincroni efficienti e azionamenti decentralizzati rende i BHS più flessibili, meno energivori e significativamente più robusti. Questa sinergia contribuisce, inoltre, a rafforzare la sicurezza operativa grazie a un controllo più fine dei bagagli, che riduce il rischio di smistamenti errati o di accessi non autorizzati lungo il percorso critico.
L'innovazione SEW-Eurodrive per l'efficienza e la sicurezza nei sistemi bagagli
Le tecnologie sviluppate da SEW-Eurodrive offrono risposte concrete alle sfide di efficienza, affidabilità e sicurezza. I motori sincroni della serie DR2C..A, con classe di efficienza IE5, rappresentano un passo avanti nell'ottimizzazione energetica: progettati per operare esclusivamente con inverter, garantiscono perdite di energia fino al 50% inferiori rispetto a motori IE3 e un significativo TCO inferiore, grazie anche alla tecnologia IPM che li rende compatti e sostenibili nell'uso delle risorse. La loro versatilità e l'elevata capacità di sovraccarico (200%) riducono la complessità progettuale e i costi logistici.
Questi motori sfruttano i vantaggi innovativi della tecnologia decentralizzata MOVIMOT® della piattaforma di automazione modulare MOVI-C®. Con l’integrazione delle unità di azionamento decentralizzate MOVIMOT® performance è possibile portare l’efficienza energetica e l’affidabilità a un altro livello combinando il motore sincrono CM3C.. con un convertitore di frequenza integrato.
Queste unità non solo assicurano un'efficienza di sistema IES2 e una capacità di sovraccarico fino al 300%, ma anche un funzionamento silenzioso e un cablaggio semplificato. L'integrazione di queste soluzioni avanzate consente ai sistemi di gestione bagagli di operare con maggiore precisione, robustezza ed efficienza, riducendo i costi operativi e rafforzando l'integrità e la sicurezza dell'intero processo aeroportuale.