L’ecodesign può supportare le aziende del settore alimentare nell’innovazione a vantaggio di una maggiore sostenibilità ambientale. Il settore, infatti, vive un momento di profonda trasformazione, trainata dalla necessità di ridurre l'impatto ambientale dei processi (che possono essere altamente energivori), a fronte di una domanda volatile e orientata sempre più alla personalizzazione.
I processi produttivi e logistici devono quindi essere ripensati in un’ottica circolare, abilitando l’efficienza e la flessibilità necessaria a gestire le esigenze di produzione. Le tecnologie di azionamento intelligenti e decentralizzate, come quelle offerte da Sew-Eurodrive, possono giocare un ruolo strategico in questo percorso, attraverso la riduzione degli sprechi energetici e supportando sistemi di automazioni flessibili, meno ingombranti e modulari.
Ottimizzazione energetica nella trasformazione alimentare: verso una produzione sostenibile e flessibile
I processi che riguardano la trasformazione alimentare possono avere un impatto ambientale considerevole. La lavorazione delle materie prime richiede una serie di operazioni meccaniche e termiche che sono energicamente intensive. Inoltre, i sistemi di refrigerazione, indispensabili per la conservazione degli alimenti deperibili, sono tra i maggiori consumatori di energia all'interno delle strutture di produzione alimentare.
Oltre ai processi diretti, anche i processi logistici all’interno dei magazzini contribuiscono al consumo totale di energia. Questi fattori, combinati con la necessità di rispettare standard igienico-sanitari elevati, rendono il settore della trasformazione alimentare altamente energivoro.
Questi aspetti spingono le aziende a considerare strategie di ottimizzazione dei costi anche alla luce di una sempre crescente richiesta di personalizzazione dei prodotti. In questo contesto, la flessibilità anche nel layout di fabbrica diventa un requisito essenziale per promuovere efficienza e sostenibilità.
Ecodesign nel settore alimentare, il ruolo delle tecnologie integrate di processo e controllo intelligente
L'integrazione di soluzioni avanzate di processo e sistemi di controllo intelligente nel settore alimentare è cruciale per un'operatività sostenibile ed efficiente. L'adozione di tecnologie all'avanguardia, come motori sincroni ad alta efficienza e azionamenti decentralizzati, riduce le perdite energetiche rispetto ai motori tradizionali.
La flessibilità e l’efficienza è promossa da sistemi di controllo intelligente che ottimizzano ulteriormente la gestione delle linee produttive, consentendo un monitoraggio continuo e una risposta rapida alle variazioni dei processi.
Inoltre, scegliendo soluzioni compatte e modulari è possibile abilitare una maggiore flessibilità operativa, permettendo un rapido adattamento ai cambiamenti nelle esigenze e nei carichi di lavoro.
Il passaggio all’economia circolare richiede però anche di ripensare prodotti e processi considerando, già in fase di progettazione, l'impatto di questi lungo tutto il lifecycle. La scelta delle tecnologie di azionamento, quindi, non può prescindere dalle considerazioni riguardo l’impatto ambientale delle tecnologie stesse.
Dalle materie prime impiegate alla gestione delle componenti a fine vita, fino alla possibilità di riciclo e remanufacturing: l’applicazione dei principi dell’ecodesign anche ai sistemi di automazione permette di ridurre l’impatto ambientale dei processi, aumentando la produttività e la disponibilità delle linee.
Ecodesign ed efficienza energetica: il quadro normativo
Secondo un rapporto della Commissione europea, l’80% dell’impatto ambientale di un prodotto dipende dal modo in cui è stato progettato e sviluppato. L’efficienza energetica deve essere quindi una preoccupazione fin dalle prime fasi di sviluppo di un prodotto.
Per questo, già dai primi anni 2000, l’UE ha cominciato a costruire un framework normativo volto a spingere i produttori a adottare un approccio di ecodesign riducendo il consumo energetico del prodotto lungo tutto il suo ciclo di vita. Ad esempio, la Direttiva Ecodesign del 2009 (2009/125/CE) ha stabilito un quadro per l'impostazione dei requisiti di progettazione ecocompatibile per i prodotti connessi all'energia commercializzati all’interno del Mercato Unico (rivolgendosi così sia a produttori che importatori). Parallelamente, l’introduzione dell’etichetta energetica ha promosso maggiore consapevolezza tra i consumatori e stimolato la concorrenza tra i produttori.
Nel 2021, secondo le stime della Commissione, l’ecodesign ha permesso di generare un risparmio annuale di energia del 10%. L’accelerazione delle politiche a supporto del raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ha spinto l’UE a rivedere il quadro normativo esistente. Nel 2024 è entrato in vigore il Regolamento sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili (ESPR) al fine di estendere l'ambito di applicazione dei prodotti interessati. L'accordo sancisce inoltre, requisiti e standard supplementari sia per la durabilità, la riparabilità, l'efficienza energetica e il riciclaggio.
In questo scenario, il ruolo dei fornitori di tecnologie diventa quindi essenziale nell’abilitare maggiore efficienza lungo tutta la catena di fornitura attraverso l’adozione dei principi di ecodesign e di circolarità.
Innovazione ed efficienza: l'ecodesign nelle soluzioni industriali avanzate di azionamento
Per le aziende, dunque, l’efficienza energetica non è unicamente un tema di riduzione dei costi (seppur sia oggi più attuale che mai), ma riguarda anche la compliance con un quadro normativo volto a ridurre il consumo energetico e, conseguentemente, l’impatto ambientale di prodotti e processi. Le soluzioni avanzate di Sew-Eurodrive rappresentano un'evoluzione tecnologica significativa nel campo degli azionamenti, migliorando efficienza, produttività e sostenibilità nelle applicazioni industriali.
L’approccio che da sempre Sew-Eurodrive adotta nell’innovazione dei suoi prodotti dimostra come la combinazione di tecnologie avanzate e pratiche di ecodesign rappresenta una strategia vincente per affrontare le sfide ambientali ed economiche del settore alimentare.
I motori sincroni della serie DR2C..A, ad esempio, offrono alle aziende del settore alimentare una soluzione modulare di avanguardia in termini di efficienza energetica e sostenibilità. Conformi alla classe di efficienza IE5, questi motori consentono una riduzione delle perdite energetiche fino al 50% rispetto ai motori tradizionali IE3, traducendosi in risparmi significativi sui costi operativi e un impatto ambientale ridotto.
Questi motori sono progettati seguendo i principi dell’ecodesign, in risposta alle esigenze del mercato: la tecnologia IPM (Interior Permanent Magnet) integrata, ad esempio, utilizza una quantità ridotta di magneti, alluminio e acciaio. Questo non solo conferisce robustezza al prodotto, ma riduce anche il suo impatto ambientale.
Gli azionamenti intelligenti decentralizzati permettono invece di ridurre l’ingombro dei componenti dei sistemi di automazione e di riconfigurare facilmente le linee per adattarsi alle necessità di produzione. L'unità di azionamento MOVIGEAR® performance si distingue per la sua integrazione di motore, riduttore e convertitore di frequenza, offrendo un design ottimizzato per gli ambienti umidi, rispondendo così alle sfide del contesto produttivo del settore alimentare. Questa soluzione è compatibile con i sistemi di comunicazione più comuni, garantendo un'efficienza energetica elevata e facilitando la connessione in infrastrutture esistenti. MOVIGEAR® classic, invece, offre un concentrato di potenza in un design compatto, garantendo un'efficienza massima anche per applicazioni a bassa potenza, ideale per il trasporto di merci con basse coppie.
Infine, per incontrare le esigenze di compattezza e flessibilità MOVIMOT® advanced propone una tecnologia di azionamento decentralizzata più intelligente e flessibile e combina un motore asincrono o sincrono IE5 con un convertitore di frequenza decentralizzato.