La digitalizzazione dei processi di fabbrica ha spalancato le porte alle nuove dinamiche dell’Industria 4.0, ridisegnando anche le relazioni uomo-macchina. Ne è un esempio, la comparsa degli AGV (Automated Guided Vehicles), ovvero i veicoli a guida autonoma, che all’interno degli stabilimenti produttivi e logistici sta progressivamente sostituendo gli operatori nelle mansioni più ripetitive e usuranti, soprattutto per le attività di assemblaggio e movimentazione.

 

Cosa sono gli AGV (Automated Guided Vehicles) ?

Come suggerisce l’acronimo stesso, si tratta di veicoli senza pilota equipaggiati con sistemi di guida autonoma, che seguono un percorso predefinito e svolgono tipicamente operazioni di movimentazione, picking o altre semplici attività di assemblaggio (ad esempio il riempimento dell’olio o la pressatura).

Gli AGV si caratterizzano per la tecnologia di guida utilizzata: i veicoli a filo guidato seguono le traiettorie prestabilite da un cavo elettrico inserito a terra; quelli a guida magnetica riconoscono i percorsi determinati dai magneti disposti nel pavimento a intervalli regolari; quelli a guida laser (LGV) individuano posizione e tragitto attraverso un laser che legge degli specchi catarifrangenti apposti alle pareti.

Inoltre, gli AGV differiscono per i sistemi di alimentazione: alcuni modelli non prevedono la sostituzione della batteria, ma vengono semplicemente inviati a postazioni di ricarica lungo il percorso (biberonaggio); altri invece richiedono il cambio della batteria, che può essere sostituita, sempre all’interno di apposite zone, in modo completamente automatico o con l’ausilio di un operatore.

 

L’esperienza di SEW-EURODRIVE con gli AGV

In SEW-EURODRIVE, multinazionale tedesca specializzata in tecnologie per l’automazione industriale, logistica e di processo, la relazione uomo-macchina è vissuta quotidianamente da tutti gli operatori, dagli addetti al picking fino ai collaudatori del prodotto finito, con l’introduzione di veicoli a guida autonoma che affiancano le persone nelle attività di assemblaggio.

L’AGV diventa di fatto il banco di lavoro dell’operatore (regolabile in altezza per salvaguardare la componente ergonomica del processo) e grazie al tablet integrato fornisce le istruzioni per le attività da svolgere, corredate di immagini e video esplicativi. Dal tablet vengono anche aggiornati i sistemi informativi centrali per tenere sotto controllo l’avanzamento dei lavori, garantendo un monitoraggio costante e puntuale su tutti i processi.

 

Cosa fanno esattamente gli AGV?

I veicoli assolvono mansioni principalmente logistiche, di spostamento del materiale. Inoltre grazie all’interazione con macchine automatiche vanno a coprire anche operazioni come il riempimento dell’olio e la pressatura automatica, per citare le più significative.

Connessi al sistema gestionale dell’azienda, gli AGV sono istruiti per svolgere le attività e muoversi tra le stazioni in totale autonomia, mentre l’intervento umano è circoscritto alla supervisione: in sostanza, gli operatori devono segnalare l’avvenuto compimento di un determinato processo e autorizzare i veicoli automatizzati a proseguire con i compiti successivi.

Il personale interviene veramente al minimo per garantire il regolare funzionamento dell’AGV, prestando assistenza soltanto in caso di problematiche e malfunzionamenti.

 

AGV per la crescita professionale

L’introduzione delle nuove macchine è stata accolta dagli operatori di SEW-EURODRIVE, già comunque avvezzi all’utilizzo delle tecnologie IT sia nella sfera privata sia nella dimensione lavorativa (basti pensare all’utilizzo pervasivo degli smartphone o ai tablet impiegati da tempo nelle linee produttive), con spirito propositivo: sono state infatti richieste alcune funzionalità per migliorare l’utilizzo delle piattaforme adibite allo scambio delle informazioni.

È stato insomma un processo di innovazione costruttivo, per cui le macchine vengono percepite come un effettivo supporto nella gestione delle mansioni più operative e usuranti. Il personale si fida dei veicoli automatizzati e, libero dai compiti operativi, si è potuto riqualificare su attività a più alto valore aggiunto.

Lungi dal dovere essere percepite come una minaccia per l’occupazione, quindi, le nuove tecnologie dello Smart Manufacturing (dagli AGV alle soluzioni Internet Of Things) diventano un partner affidabile all’interno degli stabilimenti, aprendo interessanti opportunità di crescita professionale per qualsiasi operatore.

New call-to-action