Già oggi e ancor più nel prossimo futuro, il concetto di Green Smart Factory costituirà un passo importante nel lessico e nello sviluppo dell’industria manifatturiera. Una transizione verso un futuro progressivamente più sostenibile richiede processi produttivi e tecnologie più rispettosi dell'ambiente, e una diversa concezione del benessere.
Green Smart Factory e Green Economy: i tre cardini del cambiamento
Il vettore di questa irrimandabile trasformazione è la green economy che, pur declinata secondo diverse accezioni settoriali, raccoglie tutto lo sforzo attualmente in atto nel mondo verso lo sviluppo sostenibile. La green economy comporta una nuova visione dei problemi e delle dinamiche dello sviluppo e la Green Smart Factory è il contributo e la soluzione relativa alle varie attività industriali del settore manifatturiero.
In risposta alla necessità di capire la transizione verso un'economia più verde, diverse iniziative sono state proposte per comprendere di che si tratta quando si parla di settori verdi (core‐green), posti di lavoro verdi (green jobs) e tecnologie verdi. Si tratta di valutare il potenziale delle attività industriali e delle risposte della politica per la costruzione di un nuovo tipo di benessere, per rilanciare l’occupazione e avviare il processo di ricostituzione del capitale naturale, i tre cardini del cambiamento. Si tratta anche di valutare quali caratteristiche collocano un’impresa nella green economy e quali sono le caratteristiche dei green job.
Green Smart Factory: quali orizzonti?
Si tratta di mettere in relazione il tema della sostenibilità aziendale con l’innovazione digitale che ci permette oggi di parlare di Fabbrica Intelligente (la Smart Factory). Le industrie dovranno sempre più rispettare i requisiti della sostenibilità e prestare attenzione non solo allo sviluppo dei prodotti e dei servizi in sé, ma anche ai processi che implicano la loro effettiva realizzazione, ad esempio quelli fisici o logistici.
In questo contesto Green Smart Factory si coniuga con il concetto di digitalizzazione. L’obiettivo della digitalizzazione nel mondo imprenditoriale è quello di utilizzare le informazioni elaborate dal computer per calcolare, supportare, controllare e connettere processi, procedure e sistemi. La digitalizzazione rende la condivisione di informazioni disponibile ovunque, in qualsiasi momento, con ogni tipo di dispositivo e ogni tipo di accesso alla rete. Molti dei vantaggi citati sono veicolati dalla tecnologia dell’IIOT (Industrial Internet of Things), dal cloud computing e dall’Intelligenza Artificiale.
Quanto più le informazioni vengono digitalizzate e i sistemi dotati di alti livelli di intelligenza artificiale e quanto più questi instaurano elevati livelli di interconnessione tanto più sarà possibile realizzare la Green Smart Factory. L’integrazione delle tecnologie del mondo fisico con quello virtuale fornisce vantaggi sia ai consumatori che alle imprese.
Queste ultime hanno la possibilità di utilizzare e produrre non solo nuovi beni e servizi basati su modelli di business dinamici e web-based, ma in particolare di gestire i processi di trasformazione in modo più efficace ed efficiente. Uno per tutti la sensorizzazione delle macchine attraverso l’IIOT e l’interpretazione dei dati rilevati attraverso l’elaborazione in cloud computing ancorché potenziate per ottenere informazioni utili grazie al machine learning o meglio all’Intelligenza Artificiale. Tutto questo rende possibile, ad esempio, un approccio alla manutenzione delle stesse conosciuto come manutenzione predittiva o prognostica. Quest’ultima se correttamente applicata può arrivare ad aumentare del 20-30% la disponibilità delle macchine stesse riducendo drasticamente l’incidenza dei guasti che richiedono il fermo degli impianti.
Nella Green Smart Factory si ha una comunicazione diretta, disintermediata ed in tempo reale tra persone, macchine e vari sistemi produttivi, e contestualmente una interazione sostenibile con l’ambiente che ci circonda.
Di recente alcune aziende leader di mercato nelle soluzioni di automazione sono state in grado di presentare prodotti che risultano del tutto in linea con le caratteristiche di una azienda Green Smart Factory in quanto coniugano il concetto di sostenibilità con la digitalizzazione, anzi di fatto potremmo dire che la digitalizzazione viene a vantaggio della sostenibilità. Parliamo in particolare di:
- Sistemi di trasporto a guida automatica AGV (Automated Guided Vehicle) per carichi pesanti ad alimentazione induttiva che vengono utilizzati per la logistica interna in svariati settori dell’industria e in particolare per le linee di montaggio. Possono essere utilizzati nel flusso automatizzato dei materiali oppure costituire le basi per un’attività di montaggio flessibile.
- Piattaforme modulari concepite come una soluzione univoca per tutte le attività di automazione rappresentano a tutti gli effetti una risposta avanzata nell’ambito della Smart Production e dell’Industria Agile. Le piattaforme è in grado di gestire tutti i componenti che possono essere integrati in situazioni anche molto complesse di automazione. Sono utilizzabili in svariati settori da quello dell’automotive, ai corrieri espresso, nelle attività aereoportuali, nella logistica interna e nell’immagazzinamento, nel mercato delle merci di consumo.
- Sistemi di gestione intelligente dell’energia in grado di garantire maggiore efficienza e continuità operativa, immagazzinando l’energia rigenerativa prodotta dall'impianto, tipicamente dissipata sotto forma di calore, e ridistribuendola opportunamente in caso di necessità.
In sostanza, quindi, la tecnologia intelligente e in particolare le soluzioni di Internet Of Things e Analytics diventano un potente abilitatore della fabbrica green, per poter garantire la riduzione dei consumi e l’aumento delle performance in modo sostenibile.