La transizione verso l'economia circolare rappresenta una delle sfide più impellenti per il settore agroalimentare, dove l’efficientamento delle risorse necessarie ai processi è un imperativo.

Il settore, infatti, genera circa il 21-37% delle emissioni di gas climalteranti, secondo dati Enea

L’allontanamento dal modello lineare a favore di uno circolare è particolarmente rilevante per il comparto del beverage, settore altamente energivoro. In questo settore la sfida di passare a packaging più sostenibili traina la necessità di soluzioni di automazione flessibili, decentralizzate e in grado di gestire le risorse in modo intelligente. 

SEW-Eurodrive risponde a queste necessità con un portafoglio di soluzioni che supportano le aziende nella transizione verso un futuro più sostenibile ed efficiente.

La circolarità come leva di valore per l'industria agroalimentare e il comparto del beverage  

Il settore agroalimentare è uno dei fiori all’occhiello dell’economia italiana. Secondo i dati di Coldiretti, nel 2024 ha generato 600 miliardi di euro di valore, dando lavoro a circa 4 milioni di persone, distribuite in 740.000 aziende agricole.

In questa filiera dinamica la transizione verso l’economia circolare è particolarmente rilevante. La sfida, infatti, riguarda tutti i processi a monte e a valle della filiera: dall’utilizzo delle materie prime al loro trasporto; dalle risorse necessarie per i processi di trasformazione e le emissioni prodotte, fino ai materiali scelti per il confezionamento e, infine, gli scarti generati. 

Nel comparto del beverage, nello specifico, la transizione verso l’economia circolare - spinta dal quadro normativo europeo - comporta diverse sfide. L'economia circolare offre un modello alternativo a quello lineare, promuovendo la riduzione degli sprechi, il riutilizzo dei materiali e il recupero delle risorse. 

Applicata al settore del beverage, questo approccio implica l'ottimizzazione dell'uso dell'acqua e dell’energia, il recupero del calore dai processi industriali, la riduzione degli scarti e l'adozione di soluzioni che consentano di estendere la vita utile dei macchinari.

Le filiere del beverage sono notoriamente energivore, con processi che richiedono un notevole consumo di elettricità per l'imbottigliamento, la pastorizzazione, il raffreddamento e la logistica. 

L'aumento dei costi energetici e l'urgenza di ridurre l'impronta carbonica spingono le aziende a cercare soluzioni innovative per ottimizzare l'efficienza dei propri macchinari e impianti. Ridurre i consumi non significa solo tagliare i costi operativi, ma anche contribuire in modo tangibile alla lotta contro il cambiamento climatico, migliorando la propria immagine aziendale e rispondendo alle crescenti aspettative dei consumatori.

Anche l’affidabilità delle tecnologie è uno aspetto essenziale sia alla sostenibilità che alla continuità dei processi. Un'interruzione in una linea di produzione dovuta a un guasto può generare perdite economiche significative, ritardi nelle consegne e un notevole spreco di risorse, contribuendo a un impatto ambientale negativo. 

Le macchine e i sistemi di produzione devono quindi essere robusti, resilienti e in grado di operare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con una minima necessità di manutenzione correttiva. La capacità di prevedere i guasti e di intervenire prima che si verifichino diventa un elemento chiave per mantenere la produttività e massimizzare il ritorno sull'investimento tecnologico, riducendo al contempo gli sprechi e il consumo di materie prime.

L'automazione industriale al servizio dell'efficienza e della sostenibilità

L'adozione di soluzioni di automazione avanzata permette alle aziende di trasformare i loro impianti da semplici catene di montaggio a sistemi intelligenti e interconnessi, in grado di autoregolarsi e adattarsi in tempo reale.

L'innovazione tecnologica, infatti, non si limita a velocizzare i processi, ma agisce come un catalizzatore per l'economia circolare, ottimizzando l'uso delle risorse e riducendo gli sprechi. 

Un esempio chiave è la gestione intelligente dell'energia. Sistemi sofisticati monitorano costantemente il consumo energetico di ogni componente dell'impianto, identificando le inefficienze e distribuendo l'energia in modo mirato. Questa capacità di analisi in tempo reale permette di ridurre i picchi di consumo, di recuperare l'energia in eccesso e di ottimizzare le prestazioni dei motori, con un impatto diretto sui costi operativi e sull'impronta di carbonio.

Allo stesso modo, l'introduzione di azionamenti compatti e a basso voltaggio sta rivoluzionando la progettazione degli impianti. Queste soluzioni non solo riducono i consumi energetici, ma offrono anche una maggiore flessibilità di installazione e una manutenzione semplificata. La loro efficienza, abbinata alla capacità di operare in spazi ridotti e in condizioni difficili, le rende ideali per le linee di produzione del beverage, dove la compattazione e l'igienizzazione sono requisiti fondamentali.

L'affidabilità, altro pilastro della sostenibilità, viene garantita dalla diffusione dei sistemi di manutenzione predittiva. Grazie all'utilizzo di sensori e software intelligenti, è possibile monitorare lo stato di salute dei macchinari e prevedere potenziali guasti prima che si verifichino. Attraverso l’analisi di dati operativi chiave - come vibrazione, temperatura e carico -, questi sistemi forniscono alle aziende un quadro preciso e aggiornato delle condizioni dei loro impianti. 

Questa piena visibilità real-time abilita un approccio proattivo alla manutenzione che non solo previene i fermi macchina non pianificati – con conseguente perdita di tempo e risorse –ma estende anche la vita utile dei componenti, evitando la necessità di sostituirli prematuramente.

L'automazione contribuisce alla sostenibilità generale della filiera anche attraverso la digitalizzazione dei processi. I sistemi software avanzati, infatti, coordinano e sincronizzano il movimento di tutti i componenti della linea, riducendo le frizioni e ottimizzando il flusso del materiale. In questo modo le aziende possono ottimizzare anche il consumo di energia e ridurre l'usura meccanica, a vantaggio di una maggiore efficienza complessiva per un minore impatto ambientale.

L'offerta di SEW a supporto dell'economia circolare nel settore del beverage

SEW-Eurodrive offre una gamma completa di soluzioni innovative che rispondono in modo mirato alle sfide del settore beverage. Le tecnologie del gruppo non si limitano a fornire singoli componenti, ma si integrano in un ecosistema di prodotti e servizi progettati per supportare le aziende nella loro transizione verso un modello di economia circolare. L'obiettivo è massimizzare la produttività riducendo al contempo i consumi energetici e gli sprechi, prolungando la vita utile dei macchinari.

Il portafoglio di soluzioni per l’efficienza energetica include MOVIMOT® performance ELV, un azionamento compatto a bassissima tensione. Questa tecnologia permette di ridurre in modo sostanziale il consumo energetico, operando con un'efficienza superiore e minimizzando le perdite di energia. La sua progettazione compatta, inoltre, semplifica l'installazione e la manutenzione, contribuendo a ottimizzare gli spazi e i tempi di fermo macchina.

Ad accompagnare l’offerta di prodotti vi è l’ampio catalogo di soluzioni software rivolto alla gestione intelligente dell’energia, con moduli per l’automazione flessibile e sostenibile. Tra questi spicca MOVIKIT®, moduli software standardizzati che facilitano l’automazione industriale. La gamma MOVIKIT include anche un modulo ottimizzato per una gestione intelligente dell'energia. Attraverso algoritmi avanzati, il software monitora e ottimizza i flussi energetici, recuperando l'energia in eccesso – ad esempio, quella generata durante le fasi di frenata – e reintroducendola nel sistema. Questo approccio non solo riduce i costi energetici, ma contribuisce attivamente alla diminuzione dell'impronta di carbonio della linea di produzione.

All’efficienza energetica sono dedicati  anche, i sistemi di gestione intelligente dell’energia Power and Energy System.  Grazie anche all'utilizzo di super condensatori, questi moduli hardware collegati in DC link con gli inverter multiasse permettono di ridurre drasticamente i picchi di potenza richiesti dalla rete elettrica. L'energia necessaria per i picchi viene fornita direttamente dai condensatori, riducendo i costi associati alla bolletta energetica e permettendo di utilizzare un cablaggio di alimentazione di dimensioni inferiori. Oltre al risparmio sui costi e all'aumento dell'efficienza, questo sistema funge anche da gruppo di continuità (UPS), garantendo il funzionamento ininterrotto dell'impianto in caso di brevi interruzioni dell'alimentazione, un fattore chiave per la continuità operativa e la riduzione degli sprechi.

Per garantire l'affidabilità e la continuità operativa, SEW-Eurodrive propone soluzioni di condition monitoring e manutenzione predittiva come il software DriveRadar® SmartDataCollector e l’applicazione web-based APPredict. Questi sistemi si basano sull'analisi dei dati per monitorare costantemente lo stato di salute di motoriduttori, pompe e ventilatori.  Rilevando anomalie o segni di usura in tempo reale, permettono di prevedere i guasti prima che si verifichino, consentendo interventi di manutenzione pianificati e non reattivi. 

Grazie a queste innovazioni le imprese possono avere maggiore visibilità sui processi, potendo così elaborare strategie di efficientamento delle risorse. La possibilità di sfruttare la tecnologia per l’uso intelligente dell’energia fornisce invece l’affidabilità e la flessibilità necessaria per sostenere le aziende del settore agroalimentare nel percorso verso l’economia circolare.


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