La produzione dei materiali metallici
L’attività industriale nel settore della produzione dei metalli si configura come un intreccio di trasformazioni, in sequenza fra loro o combinate in modi diversi per ottenere un prodotto finito. In funzione dei requisiti richiesti, può essere sufficiente percorrere anche solo alcune tappe, in altri casi si procede a successive lavorazioni in cascata, dettate dalla necessità di conseguire prestazioni funzionali ed estetiche a vari livelli.
In particolare, l’attività metallurgica si colloca in testa alle fasi di lavorazione dei materiali metallici ed è destinata a preparare dalle materie prime (o dalla rifusione) semilavorati, getti e sinterizzati, da cui ricavare poi componenti finiti.
È in particolare nell’ambito dei processi e degli impianti di formatura dal materiale allo stato liquido dove, avvalendosi di diverse tecniche di colata (in forma, in conchiglia, pressofusione, etc,) si ottengono, per solidificazione, forme sostanzialmente definitive oppure semilavorati, che si riscontrano condizioni tecnologicamente gravose sia per l’operatività delle macchine in quanto tali che per le operazioni di movimentazione e di trasporto. Dai forni ai laminatoi, alla forgiatura, alla fucinatura, alle pressature in stampo di polveri metalliche (stampaggio per compressione o iniezione), alla trafilatura, all’estrusione, alle linee di taglio ed agli stoccaggi in magazzino di billette, bobine e lastre, l’esecuzione delle operazioni a bordo macchina o nelle operazioni di movimentazione e trasporto tra macchina e macchina fino alle linee di trasporto per il magazzinaggio sono caratterizzate da condizioni spesso gravose sia per i carichi in gioco, sia per le temperature e sia per la sicurezza degli addetti.
Criticità e risparmio energetico nelle lavorazioni e nelle movimentazioni dei metalli
A maggior ragione, nelle lavorazioni sopra ricordate diventa importante la robustezza delle componenti meccaniche di tali impianti e la competenza dei fornitori specializzati nella produzione e nell’applicazione dei componenti che devono garantire robustezza, resilienza e la continuità di funzionamento anche a fronte di rilevanti sollecitazioni meccaniche. Si pensi ad esempio quali danni comporterebbe il malfunzionamento di un impianto per il trasporto di materiale fuso in siviera da un forno a un impianto in colata continua per ottenere brame o billette e/o il successivo trasporto da magazzino brame e/o billette ai laminatoi.
Occorrono quindi competenze adeguate a livello di progetto e realizzazione di componenti per la realizzazione dei movimenti che garantiscono affidabilità e continuità di prestazione anche in situazioni ambientali e di sollecitazione meccaniche complesse. La riduzione delle necessità di intervento a fronte di malfunzionamenti in questi contesti diventa anche un contributo al risparmio energetico laddove appunto non si debbano interrompere e successivamente riprendere processi altamente energivori.
Motoriduttori industriali e sistemi di azionamento e movimentazione flessibili che devono garantire prestazioni di alto livello in termini di affidabilità e robustezza anche in condizioni critiche, a temperature elevate, dove le sollecitazioni sono tante e la parte meccanica è spesso sotto sforzo in un ambiente critico anche per la sicurezza degli addetti.
Componenti e forniture SEW per le lavorazioni e l’handling nelle produzioni metallurgiche
La qualità e le prestazioni dei prodotti e componenti SEW rispetto ai requisiti sopra espressi soddisfano al meglio le particolari esigenze di impiego.
La serie di riduttori ad assi paralleli ed ortogonali Generation X.e grazie alle disponibilità in 23 grandezze, coprono un intervallo da 6,8 a 475 kNm di coppia. L’esteso programma modulare ed il gran numero di accessori ed opzioni aggiuntive predefinite offrono un elevato grado di flessibilità per il corretto adattamento alla specifica applicazione. Indipendentemente dall’essere costruttore od utilizzatore, la serie X.e offre la soluzione giusta per ogni esigenza. Per gli utilizzatori così come per i costruttori di macchine ed impianti, è fondamentale che gli azionamenti utilizzati siano robusti, affidabili e di facile manutenzione
I riduttori industriali serie P sono dei motoriduttori epicicloidali a basso ingombro per velocità di uscita bassa e sono ideali per qualsiasi spazio di montaggio. Gli impianti di processo che funzionano lentamente hanno bisogno di una bassa velocità e di una coppia elevata. Di questa tipologia di impianti fanno parte i miscelatori e i filtri ruotanti. Per le caratteristiche di impiego sopra evidenziate, i gestori degli impianti chiedono anche componenti di azionamento affidabili. Con i riduttori industriali della serie P è possibile disporre di motoriduttori epicicloidali potenti e affidabili che a seconda delle dimensioni e varianti possono essere forniti rapidamente e accedere ad un’ampia selezione di accessori e opzioni.
Non solo a livello di fornitura ma anche a livello di progettazione e consegna SEW-EURODRIVE è in grado di fornire una specifica assistenza in termini di flessibilità e affidabilità operativa. Il programma ETO 15 - Engineer-To-Order nasce appunto per dare risposte in questi casi: molti riduttori richiedono, a seconda della specifica applicazione, particolari modifiche (ad esempio: alberi di uscita speciali, preparazione per l'impiego in ambienti ostili oppure a basse temperature). Grazie al programma ETO 15, SEW può fornirvi il prodotto personalizzato in soli 15 giorni lavorativi dall’ordine. In particolare, il programma ETO 15 comprende i riduttori industriali customizzati ad assi paralleli ed ortogonali della serie X.e (fino a 175 kNm) e i riduttori epicicloidali della serie P (fino a 360 kNm). I riduttori delle serie X e P, grazie alla flessibilità e alla robustezza che li contraddistingue, sono soluzioni ottimali per le sfide che movimentazione e produzione dei metalli pongono quotidianamente.
Ambienti critici, temperature estreme e sollecitazioni continue sono affrontati egregiamente grazie alle soluzioni solide e di semplice manutenzione, il tutto garantendo un ingombro non eccessivo e soprattutto l’affidabilità fondamentale per la sicurezza delle persone e degli ecosistemi industriali del mondo metal.