Efficienza e affidabilità sono due requisiti indispensabili per una corretta gestione della logistica aeroportuale. In contesti caratterizzati da alti volumi di persone e bagagli da gestire e ritmi serrati, è indispensabile che ogni processo fili liscio.
La movimentazione dei bagagli rappresenta una delle principali sfide, visti i grandi volumi e gli ampi spazi che caratterizzano gli aeroporti. La movimentazione avviene ormai grazie a sistemi di smistamento e trasporto dei bagagli quasi completamente automatizzati.
La gestione di questi sistemi - e dei conveyor (nastri trasportatori) e dei sorter (selezionatori) che li compongono -, diventa quindi indispensabile sia al corretto svolgimento delle operazioni di logistica aeroportuale, sia per offrire ai passeggeri un’esperienza di viaggio positiva.
Basta solo il fermo di un nastro trasportatore o il guasto di un sorter a mandare l’aeroporto nel caos. Al tempo stesso, l’attenzione crescente da parte degli stakeholder al tema della sostenibilità e l’incremento dei prezzi dell’energia, trainano la domanda di riduzione del consumo energetico, che si associa a una riduzione delle emissioni risultanti dalle attività logistiche.
Trattandosi di sistemi in funzione quasi h24, la loro corretta gestione e manutenzione è indispensabile a garantire l’efficienza dei processi logistici, sia dal punto di vista operativo che energetico.
Intervenire solamente dopo che si è verificato un malfunzionamento (adottando quindi un approccio di manutenzione reattiva) è una scelta tanto inefficiente quanto costosa. Tuttavia, anche la manutenzione preventiva può portare a interventi, e quindi costi, non necessari.
Altra complessità è rappresentata dalla gestione delle scorte (pezzi di ricambio, componenti e non solo), per cui l’azienda deve trovare il giusto equilibrio tra non sovraccaricare il magazzino e avere la certezza della disponibilità delle componenti necessarie alla manutenzione. Disponibilità che, alla luce delle perturbazioni che interessano le catene di fornitura, pochi fornitori riescono a garantire.
L’unica scelta che abilita i vantaggi di affidabilità ed efficienza è quindi una gestione della manutenzione in ottica predittiva, basata sul monitoraggio delle condizioni reali di motori e componenti.
Grazie alla manutenzione predittiva e alla diagnostica, infatti, le aziende possono intervenire quando è realmente necessario e prima che si verifichi un guasto o un fermo macchina, ottimizzando così sia la gestione degli asset necessari alle operazioni di logistica che la gestione di scorte del magazzino.
Fondamentale è abbinare le soluzioni giuste alle problematiche tipiche del settore, implementando strategie come condition monitoring e la manutenzione predittiva.
Il monitoraggio delle condizioni dei motori dei sistemi di trasporto e movimentazione utilizzati nella logistica aeroportuale può risultare, seppur necessaria, complicata per le aziende che non dispongono del tempo e delle risorse necessarie. Grazie a Quick Check è possibile mantenere attivo il monitoraggio dello stato di salute dei componenti
Attraverso l’analisi di una serie di parametri - come la posizione di montaggio del motoriduttore, il controllo della rumorosità del riduttore e dei cuscinetti del motore e molto altro - e una serie di analisi approfondite sui prodotti e le loro componenti, è così possibile verificare lo stato dei motoriduttori standard e autofrenanti.
E per ridurre la complessità della gestione dei pezzi di ricambio, è inoltre possibile richiedere un servizio di mappatura che consente alle aziende di tenere in loco le parti di ricambio di cui hanno bisogno. Personalizzazione ed efficienza sono infatti due delle caratteristiche di questo servizio innovativo messo a disposizione per i motori, motoriduttori e inverter.
Il servizio di mappatura abilita una gestione delle scorte e della manutenzione intelligente, in quanto si basa sull’analisi dei bisogni effettivi dell’azienda. La prima fase del servizio è infatti una mappatura dettagliata (corredata da foto e note) dei motori, motoriduttori e inverter presenti presso il sito. Dati che consentono di elaborare un’analisi di ottimizzazione per valutare quanti e quali componenti è necessario tenere presso l’impianto. Ogni 12 mesi viene eseguito un controllo sullo stato delle scorte, procedendo al ricambio e alla manutenzione se necessario.
Un’opportunità quindi per rimuovere parte della complessità di gestione della manutenzione e dei pezzi di ricambio, assicurando all’azienda l’efficienza e l’affidabilità dei sistemi di trasporto e movimentazione.
Ma per garantire ulteriore efficienza e affidabilità, c’è lo strumento Pick-Up and Delivery, per la raccolta rapida, l'esame tecnico e il rapido ritorno delle componenti.
All’azienda che richiede il servizio viene consegnato un contenitore (120 x 80 x 79 cm e un peso massimo di carico di 500 kg) in comodato d’uso. Il cliente posiziona all’interno del contenitore i pezzi da cambiare o che necessitano di assistenza e il personale di assistenza si prende cura di tutto il resto: dalla fornitura del Pick-Up Box per il ritiro alla cura del trasporto, fino alla consegna di un nuovo contenitore.
Tutte soluzioni per rendere la logistica aeroportuale sicura, efficiente, sostenibile e rapida, senza sprechi, cali di efficienza e manutenzioni inutili e ingiustificate.