Nel mondo Automotive, come in molti altri settori della produzione industriale, si parla sempre più spesso dei vantaggi della manutenzione predittiva, oggi abilitata e potenziata dall’apporto delle più moderne tecnologie, che vanno sotto il nome di Internet of Things (IoT) e paradigmi di fabbrica intelligente, come Industria 4.0.
La manutenzione predittiva è, in sostanza, una categoria di manutenzione preventiva che monitorando alcuni parametri fondamentali di funzionamento di un componente, dispositivo o macchinario - come la temperatura, il livello di vibrazioni, la tensione elettrica - e confrontandoli con i valori di normale funzionamento, è in grado di calcolare lo stato di degrado e prevedere quando quel dato componente o dispositivo potrà rompersi o guastarsi. Al contrario di quella preventiva che, come dice la parola stessa, previene un’avaria prima che possa verificarsi un possibile guasto, il quale comporterebbe ingenti perdite in termini di tempo e denaro.
Nell’industria della produzione automobilistica, l’applicazione della manutenzione predittiva alle linee di produzione, e ai loro sistemi di automazione, può naturalmente generare diversi e interessanti benefici per l’attività di business: vediamo quali.
Oggi, nel settore Automotive, la facoltà dei componenti di automazione, dei sensori e dei macchinari industriali intelligenti, connessi al cloud, di inviare dal campo segnali e dati, sulle proprie condizioni e stato di funzionamento, permette in primo luogo di migliorare la funzionalità delle linee di produzione: per esempio, la possibilità di monitorare attraverso sensori intelligenti la temperatura dell’ambiente di fabbrica, e rilevare se è troppo freddo o troppo caldo, consente di stabilire se è il caso di procedere con la fase di verniciatura del veicolo, oppure se l’operazione, eseguita in quelle date condizioni ambientali, potrà determinare un malfunzionamento dell’attrezzatura, o un calo nelle prestazioni nella linea stessa.
Nelle organizzazioni in cui viene adottata un’infrastruttura di manutenzione predittiva moderna, in cui la tecnologia operativa (OT - Operational Technology) si integra sempre più strettamente con la tecnologia informatica (IT - Information Technology) e con gli strumenti analitici predittivi, diventa possibile eseguire stime, prevedere e prevenire potenziali problemi prima che si verifichino: e ciò, in campo Automotive, significa potenziare e razionalizzare enormemente le strategie e routine di manutenzione convenzionali. Per esempio, la capacità di monitorare costantemente le condizioni dei componenti delle linee di produzione particolarmente soggetti ad azioni di usura severe e stimare il loro ciclo di vita utile, fornisce la possibilità di organizzare in maniera consona il numero degli specialisti da attivare, le scorte dei componenti di ricambio necessarie e le procedure di manutenzione, in modo da ridurre il più possibile i tempi di fermo macchina (downtime) sulle linee di produzione.
Saper prevedere quando un determinato componente potrà guastarsi completamente o subire un malfunzionamento, ha un’importanza vitale anche per garantire la salvaguardia della salute e della sicurezza fisica (safety) di chi quotidianamente lavora sulle linee di produzione Automotive. Attrezzature in grado di inviare allarmi preventivi sul loro cattivo stato di funzionamento permettono infatti di prevenire il verificarsi di pericolosi incidenti, e abbassano il rischio di compromettere l’incolumità degli addetti all’impianto.
Quando in uno stabilimento Automotive una linea di assemblaggio ha un’avaria, o un robot smette di funzionare nel bel mezzo del processo di produzione, tutte le parti, componenti, e materie prime utilizzati possono subire danneggiamenti e ciò finisce per causare sprechi, perdite economiche e compromettere la qualità del prodotto finale: adottare sulle linee di produzione una manutenzione predittiva efficiente aiuta a mitigare anche questo genere di problemi.