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Road to Net Zero, il nostro principale impegno

I cambiamenti climatici sono la principale minaccia ambientale, sociale ed economica a livello globale.

È necessario l’impegno di tutti per ridurre le emissioni di GHG (greenhouse gas), tra cui l’anidride carbonica CO2, che derivano dalle attività umane. 

Vogliamo avere un ruolo attivo nella creazione di un futuro sostenibile, contribuendo all’evoluzione del sistema sociale ed economico e proteggendo, al tempo stesso, l’ambiente.

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+ Riduzione dei consumi e delle emissioni (tema materiale)
+ Incremento della circolarità
+ Lotta ai cambiamenti climatici
+ Tutela della biodiversità

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Green Policy

Nel 2020 abbiamo introdotto la Green Policy, un documento strategico che delinea le azioni, le iniziative e i comportamenti che intendiamo mettere in atto per sviluppare gli obiettivi di sostenibilità.

L’attuale Green policy, revisionata nel 2023, è disponibile a questo link.
La nuova Green Policy introduce argomenti e riflessioni maturati negli ultimi anni grazie all’aumento di consapevolezza sui temi della sostenibilità e include indicazioni relative a: 

-      inquinamento digitale
-      consumi energetici
-      fonti rinnovabili di energia
-      gestione del parco auto
-      biodiversità.

Consumi energetici e autoproduzione

Consumiamo annualmente 1.3-1.4 GWh di energia elettrica, interamente provenienti da fonti rinnovabili come garantito nel contratto di fornitura. 
Siamo attenti a individuare eventuali sprechi per abbattere questi consumi e sempre attivi nel pianificare nuovi impianti fotovoltaici ove i nostri spazi lo consentono.
Sulla copertura del nostro stabilimento di Solaro è installato un impianto fotovoltaico di potenza massima 32,4 kWp, in grado di produrre circa 35.000 kWh annuali, pari al 2,9% del fabbisogno complessivo della nostra azienda.

Nel 2023, anche il sito di Caserta disporrà di pannelli solari per una potenza di 89,6 kWp.

Quest’installazione dovrebbe portare al 9% la copertura del nostro fabbisogno annuale rispetto ai consumi del 2022.

Per gli anni 2023-2026 gli obiettivi sono più ambiziosi, tanto da portare l’autoproduzione di energia a coprire una quota compresa tra il 25 e il 40% del fabbisogno.

È in corso, infine, la progettazione di un nuovo impianto a Bologna, sulla copertura di circa 8.000 mq del nuovo edificio, di cui stiamo pianificando la costruzione e che potrà ospitare un impianto fotovoltaico in grado di fornire una potenza di circa 250 kWp.

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Monitoraggio e riduzione

Nel 2022 è stato progettato e realizzato l’intervento di potenziamento della rete di misuratori di consumi di corrente elettrica nel sito di Solaro.


Il sistema di monitoraggio permette di determinare con certezza la quantità di energia di competenza di ogni reparto, per consentirci in futuro di definire la carbon footprint di prodotto. Nel frattempo, abbiamo ricercato punti di spreco negli impianti e nelle attività e provveduto ad attuare una serie di azioni di riduzione dei consumi elettrici, tenendo conto della Direttiva 2018/2002/UE, che pone l’obiettivo di conseguire un miglioramento dell’efficienza energetica almeno del 32,5% entro il 2030.

Gli sforzi hanno dato buoni risultati, abbiamo registrato una riduzione del 3,8% del consumo energetico rispetto ai consumi dell’anno precedente. Proseguiremo in questa direzione per raggiungere una riduzione del 5%.

Il calo del consumo energetico è un risultato ancor più apprezzabile osservando che, durante il 2022, abbiamo conseguito una crescita del fatturato complessiva del 20%, generando un aumento del 12,6% dei pezzi assemblati in Italia che non ha però determinato un corrispondente aumento dei consumi di energia. Anzi, il calo di consumi del 3,8% rispetto all’anno precedente è particolarmente soddisfacente.

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Emissioni

La nostra attività non genera particolari emissioni inquinanti in atmosfera.

Nel 2022 le emissioni di gas serra in termini di CO2 equivalente, dirette e indirette, di categoria Scope 1 e Scope 2, ammontano a 592,2 tonnellate.

Se non avessimo acquistato il 100% di energia rinnovabile, a queste emissioni si sarebbero dovute sommare le 387, 91 tonnellate di CO2 eq potenzialmente generate dal consumo di energia elettrica di Scope 2.

Rifiuti: riduzione, riciclo e riutilizzo

L’impegno a contenere il nostro impatto ambientale si concretizza in tre R:

RIDURRE
i consumi elettrici, le emissioni di carbonio della flotta aziendale, il consumo di carta e la quota di rifiuti prodotta in ogni ambito.

RICICLARE
Dedichiamo tempo e attenzione alla raccolta differenziata dei rifiuti, che affidiamo a fornitori del settore dello smaltimento che ne assicurano un’alta quota di recupero e una bassa quota di smaltimento. Separiamo il 100% dei rifiuti prodotti in categorie. Tra queste, una solo è mista, composta, cioè, di rifiuti non differenziati, chiamata “residuo secco” e rappresenta l’1,8% del totale.

In ogni caso, la frazione residuo secco viene recuperata dall’azienda smaltitrice che solitamente impiega questi rifiuti come combustibile per produrre energia.

RIUTILIZZARE
GLI IMBALLAGGI: vengono recuperati gli imballaggi che riceviamo nei nostri magazzini, e riutilizzati per le spedizioni dei prodotti.

I PRODOTTI: il nostro business model ha sempre offerto ai clienti un Service dedicato alla riparazione, al prolungamento della vita utile e al recupero e riutilizzo dei componenti ancora buoni dei motori.

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Biodiversità

Siamo attenti alla protezione della biodiversità: abbiamo stretto un protocollo d’intesa con il Parco delle Groane e della Brughiera Briantea, con cui la nostra sede di Solaro (MI) confina direttamente nel lato Est, che prevede la collaborazione nell’attività di tutela e sostenibilità ambientale per valorizzare le risorse paesaggistiche del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea.

Vogliamo diffondere consapevolezza sulle problematiche del territorio presso diversi stakeholder e siamo impegnati in un percorso ambientale orientato al miglioramento continuo e alla creazione di valore condiviso.

In particolare, siamo impegnati per:

+
la realizzazione nella nostra area privata di un “habitat” favorevole agli insetti impollinatori, denominato “Progetto PRATO FIORITO” e compatibile con l’unicità del contesto del Parco delle Groane,

+
fornire disponibilità delle aree di nostra pertinenza per eventuali studi o monitoraggi del personale dell’Ente Parco o incaricato,

+
contenere le specie alloctone, in particolar modo le specie aliene IAS (Invasive Alien Species),

+
valutare la possibilità di concorrere a progetti di riqualificazione, tutela e conservazione ambientale nella zona della Pineta di Cesate, parte di Rete Natura 2000 o in un’altra area nel parco naturale, sottoscrivendo una convenzione con l’ente gestore.

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Le emissioni di CO2 generate dalla navigazione di questo sito sono compensate grazie al progetto
 LifeGate Zero Impact Web attraverso la creazione e tutela di foreste in crescita.