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Progettazione impianti per l'automazione dell'industria pesante

Scritto da SEW-EURODRIVE | 31 mar 2021

Nell’industria pesante la progettazione degli impianti deve tenere in considerazione le criticità relative al settore, che impongono la scelta di riduttori ed azionamenti speciali. Al contempo, si deve garantire un elevato livello di continuità operativa all’impianto con la programmazione della manutenzione e il monitoraggio dello stato di salute dell’impianto.

Un approccio integrato alla progettazione degli impianti per l’industria pesante consiste nell’individuazione dei componenti ideali per l’impianto (azionamenti, hardware di controllo, riduttori…), nella definizione di algoritmi per la gestione della manutenzione che limitino l’insorgenza di fermi impianto. Questo livello di integrazione nel processo di progettazione si raggiunge facendo leva sul know-how dei fornitori rispetto ai componenti stessi e sulle soluzioni software per la manutenzione ad essi dedicate.

 

Il componente giusto, al primo colpo

Nel settore dell’industria pesante, le fasi di progettazione e realizzazione dell’impianto sono le più critiche. Con impianti che devono spesso essere fortemente customizzati per potersi adattare alle specificità delle applicazioni dell’industria pesante, risulta difficile intervenire a posteriori per correggere l’insorgenza di problematiche, che in molti casi non possono essere messe in luce da processi di prototipazione.

La corretta progettazione, ed in particolare il dimensionamento e la scelta dei componenti adatti, influenza quindi l’efficienza e l’affidabilità di tutto l’impianto.

Mentre in altri settori è possibile giungere al prodotto finito tramite iterazioni e correzioni successive (il cosiddetto metodo trial&error), nel settore dell’industria pesante ogni singolo impianto nasce da un progetto a sé stante che si differenzia spesso in maniera significativa dai progetti che lo precedono. Non potendo arrivare alla soluzione ideale per tentativi, è quindi fondamentale fare la scelta giusta al primo tentativo.

Per questo, è importante fare affidamento sull’esperienza del fornitore. SEW-EURODRIVE accompagna il cliente verso la scelta migliore per l’applicazione, con attività di selezione della soluzione o di co-design, grazie a una grande esperienza ed una presenza mondiale nel settore della produzione di impianti di movimentazione per l’industria pesante e soluzioni specifiche per l’industria del cemento, mineraria, siderurgica e della logistica portuale.

Nella fase di progettazione, SEW-EURODRIVE si avvale inoltre di modelli raffinati e precisi dei componenti in gioco. La simulazione dell’interazione del componente con la macchina permette di andare a scegliere con sicurezza il prodotto più adatto per lo specifico caso.

 

Condition monitoring per una manutenzione intelligente

Nell’industria pesante, la continuità operativa dell’impianto è il primo obbiettivo da perseguire. Un fermo impianto causato da un guasto genera una perdita di produttività che si risolve solo con interventi di manutenzione straordinaria.

Tramite l’analisi dei dati provenienti dal componente sull’impianto si è in grado di verificare che il comportamento del componente reale rimanga sufficientemente simile al suo comportamento teorico. Con l’utilizzo, per esempio, di accelerometri, sensori di temperatura e sensori di livello del lubrificante, si può non solo monitorare il comportamento dei riduttori, ma anche verificare lo stato di salute dei singoli componenti interni.

SEW-EURODRIVE fornisce una soluzione integrata per la gestione ottimizzata della manutenzione dei componenti con il software DriveRadar®. Con il monitoraggio in tempo reale dello stato dei componenti, DriveRadar® è in grado di fornire informazioni diagnostiche, con un approccio al Condition Monitoring di tipo Plug&Produce, generare allarmi relativi ad anomalie, e fornire analisi e aggregazioni dei dati utili a programmare in maniera ottimale sia la manutenzione ordinaria sia la manutenzione straordinaria ancor prima che si verifichi il guasto, secondo il paradigma della Predictive Maintenance.

La digitalizzazione dei prodotti permette inoltre a DriveRadar® di ricevere il flusso di dati direttamente dal cloud, senza quindi la necessità di cablaggi fisici. Questo permette, tra le altre cose, la gestione centralizzata della manutenzione anche in impianti che, per questioni di modularità, si avvalgono di topologie di controllo decentralizzate.

 

E se il guasto si verifica?

Benché la probabilità di guasto si riduca drasticamente con una politica di manutenzione che si avvalga dei potenti strumenti dell’Industria 4.0, questa non potrà mai essere ridotta a zero.

Quando il guasto avviene, la manutenzione straordinaria necessaria a ripristinarlo ha spesso tempistiche elevate, principalmente a causa della difficoltà del reperimento dei ricambi necessari che, per impianti customizzati, non sono tipicamente disponibili a magazzino.

Per questo motivo, SEW-EURODRIVE ha investito nella riduzione dei tempi di consegna. Allo stato attuale, il programma ATO5 (Assembly-To-Order) di SEW-EURODRIVE garantisce l’assemblaggio e la spedizione di motoriduttori, anche di grandi dimensioni, entro 5 giorni lavorativi.
Inoltre, grazie alle numerose filiali ed ai siti di produzione sparsi per il mondo, SEW-EURODRIVE è in grado di fornire supporto post-vendita globale e capillare.

Con un approccio integrato che spazia dalla consulenza alla fornitura di azionamenti, sistemi di controllo e riduttori, fino alla gestione della manutenzione con software dedicati al Condition Monitoring ed alla Predictive Maintenance, SEW-EURODRIVE può supportare il cliente in tutte le fasi di progettazione, realizzazione, collaudo e successiva manutenzione degli impianti per l’industria pesante.