Flessibilità, sostenibilità ed efficienza: sono queste le sfide con cui le aziende del manifatturiero devono confrontarsi. In alcuni settori, come quello del packaging, queste sfide sono ancora più stringenti, poiché richiedono di ripensare prodotti, macchinari ed interi impianti.
Il settore si trova a confrontarsi con una domanda sempre più crescente di prodotti e packaging personalizzati e sostenibili, a fronte di ritmi sempre più sostenuti. A questo si aggiungono le perturbazioni alle catene di fornitura - con il rialzo dei prezzi di materie prime ed energia - che trainano la domanda di soluzioni di gestione intelligente delle risorse e di efficientamento dei processi.
Efficienza che è necessaria anche per rendere tutti i processi più sostenibili a livello ambientale. In un settore che per anni è stato dominato dalla plastica, infatti, la sostenibilità è diventata un fattore che influenza sempre maggiormente le scelte dei consumatori.
La flessibilità di cui le aziende hanno bisogno per cavalcare questi driver di cambiamento richiede di ripensare non solo prodotti e processi, ma anche gli impianti. La scelta delle aziende deve quindi ricadere su tecnologie che permettano di riconfigurare anche il layout delle linee produttive a seconda delle esigenze di produzione.
Sfide che coinvolgono l’intera filiera: dagli end-user agli OEM, che devono fornire macchine in grado di adattarsi alle particolarità di ciascun prodotto, abilitando una produzione efficiente, veloce e sostenibile.
La diffusione delle tecnologie digitali anche nell’elettromeccanica permette di abilitare la modularità di cui c’è bisogno per rispondere a queste sfide. Le movimentazioni stazionare si integrano oggi con quelle mobili, con azionamenti compatti e intelligenti in grado di abilitare la flessibilità e la modularità necessaria.
In un tale contesto, l’efficienza energetica diventa un prerequisito. Le tecnologie adottate nei processi, infatti, devono essere in grado di adattarsi alle varie fasi produttive e alle specifiche di ciascun prodotto, senza che il cambio formato risulti in tempi di down time o in una riduzione della qualità.
L’integrazione con piattaforme digitali, infine, permette di analizzare i dati provenienti dai sensori per monitorare le prestazioni di componenti e macchinari. Ciò consente di individuare prontamente (anche da remoto) anomalie, che potrebbero indicare un malfunzionamento, e intervenire prima che risultino in un fermo macchina.
Queste piattaforme, inoltre, permettono anche di monitorare il consumo energetico lungo i vari turni di attività dell’impianto, aiutando a individuare picchi o sprechi di energia. A partire da queste analisi, le aziende possono anche valutare strategie di efficientamento energetico e di riduzione dell’impatto ambientale delle operazioni.
SEW-EURODRIVE aiuta le aziende a rispondere a queste sfide con azionamenti decentralizzati, che ruotano intorno alla piattaforma di automazione MOVI-C.
MOVI-C è un sistema di automazione modulare, flessibile, scalabile e che, a fronte di una facile configurazione e utilizzo, permette di rispondere ad ogni esigenza di automazione. Dalle applicazioni standard ad applicazioni complesse di motion control o soluzioni di automazione personalizzate.
La gamma di prodotti MOVI-C comprende la serie di azionamenti decentralizzati MOVIGEAR, che combina motore, riduttore e convertitore di frequenza in una singola unità. MOVIGEAR è disponibili nella versione classic (caratterizzato dal nuovo Hygienic Design per applicazioni in ambienti particolari) o performance (ideale per applicazioni di trasporto dinamiche).
A completare la gamma di azionamenti decentralizzati MOVI-C vi è la serie MOVIMOT, l’unità di azionamento costituita da motore asincrono con convertitore di frequenza decentralizzato integrato. In grado di raggiungere il rendimento massimo del sistema IES2, la gamma MOVIMOT è disponibile nelle versioni:
E per cogliere appieno tutti i vantaggi della digitalizzazione e, al tempo stesso, abilitare la flessibilità di cui le aziende del packaging hanno bisogno, il catalogo di SEW-EURODRIVE comprende MOVILINK DDI, l’interfaccia motore digitale con tecnologia a cavo singolo. La tecnologia a cavo singolo riduce l’ingombro permettendo un flusso continuo di dati, indipendentemente dal tipo di installazione e di motore utilizzato.