Nel settore del Courier, Express and Parcel (CEP), gli impianti di sorting sono messi a dura prova dalla variabilità dei carichi di lavoro. Soprattutto in alcuni periodi di picco, come ad esempio prima delle feste natalizie o in occasione del Black Friday, l’e-commerce intasa gli impianti di sorting, che devono in ogni modo garantire spedizioni e consegne rapide e puntuali.
La variabilità dei carichi, le tempistiche sempre più stringenti da rispettarsi per lo smistamento, con tempi di consegna che stanno convergendo verso le 24h e la necessità di gestire al tempo stesso anche i flussi di reso per il settore dell’e-commerce fanno sì che l’obiettivo principale in questo settore sia mantenere alta l’affidabilità degli impianti.
Per ottenere elevati livelli di affidabilità è necessario evitare il fermo impianto nei periodi di picco, agendo principalmente sullo scheduling della manutenzione. Grazie alla gestione intelligente dei dati trasmessi da azionamenti e motoriduttori digitalizzati è possibile garantire continuità operativa all’impianto, riducendo al tempo stesso i costi di manutenzione rispetto agli approcci standard della manutenzione reattiva e preventiva.
Gli impianti di sorting nel settore CEP sono molto estesi: sulle varie linee, nastri trasportatori e rulliere vengono equipaggiati da centinaia di motoriduttori. Per questo motivo, seguire alla lettera le prescrizioni di manutenzione preventiva non solo è impegnativo dal punto di vista dei manutentori, ma può risultare anche economicamente gravoso.
Al contrario, la manutenzione reattiva, ovvero quella che interviene a seguito di un guasto per la sua risoluzione, è meno gravosa in termini di costi dell’intervento, ma non può assicurare alcun livello di disponibilità per l’impianto, e non può quindi essere la soluzione per gli impianti di sorting.
Allo stato attuale, la strategia più comune su questi impianti è un misto tra manutenzione preventiva e reattiva, con l’accorgimento di standardizzare la gamma di motoriduttori ed azionamenti utilizzati per ridurre al minimo il magazzino ricambi e velocizzare le operazioni di manutenzione.
La soluzione innovativa in questo campo è la manutenzione predittiva, che cambia completamente l’approccio alla schedulazione della manutenzione. Con la digitalizzazione dei componenti e la loro sensorizzazione, nuovi dati come i livelli di temperatura e vibrazione dei singoli componenti sono resi disponibili in tempo reale al sistema di supervisione. Grazie all’elaborazione di questi dati, effettuata spesso direttamente sull’azionamento seguendo quanto prescritto dagli approcci di Edge Computing, solo le informazioni rilevanti ai fini di determinare lo stato di salute dei componenti vengono trasmesse. Questo rende possibile due differenti migliorie rispetto all’approccio di manutenzione classico:
Con la nuova interfaccia Movilink DDI, i dati viaggiano in forma digitale verso i centri di elaborazione direttamente dagli azionamenti, abilitando per tutti i componenti di SEW-EURODRIVE soluzioni di condition monitoring e predictive maintenance.
Tra le soluzioni della piattaforma DriveRadar per il monitoring dell’impianto, DriveRadar Data Collector consente l’instradamento dei dati raccolti dall’impianto verso il cloud, mentre l’IoT Suite gestisce il monitoraggio dei componenti, inviando ad esempio notifiche push al superamento di valori di soglia per grandezze significative come le vibrazioni nel componente.
La disponibilità dell’impianto viene ulteriormente migliorata dalla rapidità di installazione e startup dei componenti SEW-EURODRIVE; gli interventi di manutenzione vengono infatti facilitati dalla possibilità di accedere, tramite la DriveRadar IoT app, alle caratteristiche tecniche dei prodotti ed ai documenti di manutenzione ed installazione tramite la semplice lettura del relativo QR code riportato sulla targa del componente. La possibilità di accedere a questi dati direttamente dal campo e in modo immediato velocizza le operazioni di manutenzione.
In conclusione, l’accesso pervasivo ai dati dell’impianto permette non solo di efficientare la manutenzione e massimizzare la disponibilità dell’impianto concentrandola nei periodi di picco per il settore, ma abilita anche una serie di soluzioni satelliti, come ad esempio quelle che riguardano l’efficientamento dei consumi di energia tramite la loro analisi puntuale in tempo reale.